GLI ALBANESI ( CHINATOWN 92 )

GLI ALBANESI

Se qualcuno pensava che gli abitanti dell'est Europa non potessero centrare con i Cinesi ha sempre sbagliato di grosso,in quanto furono i loro primi maestri di qualsiasi traffico, da allora fino ai giorni nostri.

Quando presentai la mia terribile equazione : prostituzione = persone scomparse = botte = religione ,scatenai un mare di critiche tra i vari amministratori comunali, per poi ricredersi nel tempo che era quasi esatta come la formula velocità = spazio / tempo.

Potevo in quel periodo sfruttare gli uffici a Porta Palazzo ( Torino ) del GRIS ( gruppo ricerche religiose ) che tra le altre cose ci avrebbe condotto a scoprire diversi gruppi operanti nell' occulto e a persone scomparse.

Fu cosi' che riuscii ad inserirmi in diversi gruppi di questi "nuovi cittadini".

 Al sabato pomeriggio intorno alle 15 davanti alla distilleria De Marco a Porta Palazzo si radunavano ( nel bene e nel male ) i gruppi degli esuli Albanesi.Fu da questi gruppi che le prime "bottiglie volanti di birra" cominciarono a muovere i loro passi per poi espandersi come fenomeno su tutto il territorio nazionale. Un sabato di giugno ci fu qualcosa di piu'.

Una vecchia FIAT 124 blu scuro,ferma davanti ai tre scalini del porticato,poteva sembrare del tutto normale,ma quando da quella vettura vennero fuori 2 ragazze e buttate in mezzo ad un gruppo di uomini che bevevano birra, la cosa cambio' aspetto.

Una delle due spari' subito,ma l'altra ,una biondina con i capelli corti e un mini vestito bianco,e pure gli stivaletti bianchi non non andava proprio via.

Non perche' lei non voleva, ma bensi' "non la lasciavano andare via".La scena duro' diversi minuti.Si vedeva che c'erano 2 personaggi interessati a lei, ma nessuno prendeva una decisione a riguardo.Alla fine, quello che sembrava che le avesse accompagnate risolse la disputa : sollevo' la gonna della ragazza,che impietrita ed impaurita non disse nulla,anche perche' mancava totalmente di indumenti intimi.

Fu un istante: una grassa risata risuono' sotto il porticato e uno dei due diede una pacca al "banditore di donne". Evidentemente aveva chiuso l'affare.

Poi per festeggiare l'acquisto,sempre sghignazzando,dato che aveva capito che non ero del loro giro,con un rapido gesto me la butto' addosso gridando :la vuoi! Per oggi e solo per oggi 100 mila lire!!

Fu l'inizio dell' ascesa di fenomeni analoghi per tutte le etnie presenti nella piazza.Localizzai in seguito dove "lavorava" questa ragazza, e mi avvicinai sempre di piu' al mondo delle persone scomparse usate nei traffici piu' incredibili  compreso il furto di organi.

THE ALBANESE

If someone thought that the inhabitants of Eastern Europe could not hit the Chinese, he always made a big mistake, as they were their first masters of any traffic, from then until today.

When I presented my terrible equation: prostitution = missing persons = beating = religion, I unleashed a sea of ​​criticism among the various municipal administrators, and then regressed in the time that was almost as exact as the formula velocity = space / time.

At that time I could use the offices in Porta Palazzo (Turin) of the GRIS (religious research group) which, among other things, would have led us to discover different groups operating in the occult and in missing persons.

That was how I was able to fit into different groups of these "new citizens".

 On Saturday afternoon at about 3 pm in front of the De Marco distillery in Porta Palazzo, groups of Albanian exiles gathered together (for better or for worse). From these groups the first "flying beer bottles" began to move their steps and then expand as a phenomenon throughout the national territory. One Saturday in June there was something more.

An old dark blue FIAT 124, standing in front of the three steps of the portico, might have seemed completely normal, but when two girls came out of the car and thrown into a group of men who drank beer, I changed my mind.

One shot immediately, but the other, a blonde with short hair and a mini white dress, and even the white boots did not go right off.

Not because she did not want to, but rather "did not let her go." The scene lasted several minutes. She saw that there were 2 characters interested in her, but no one made a decision about it. In the end, what seemed to have accompanied them resolved the dispute: I raised the skirt of the girl, who petrified and frightened did not say anything, partly because 'totally lacking in underwear.

It was a moment: a fat laugh resounded under the arcade and one of them gave a pat to the "women's auctioneer". Evidently he had closed the deal.

Then to celebrate the purchase, always sneering, since he understood that I was not of their turn, with a quick gesture I threw it on me shouting: you want it! For today and only for today 100 thousand lire !!

It was the beginning of the rise of analogous phenomena for all the ethnic groups present in the square. Later on, where this girl "worked", and I approached more and more the world of missing persons used in the most incredible traffic including the theft of organs.